Ratings for Zio Paperone e il muschio del Moloch (I TL 867-A)

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Dia-Dia    Wednesday, Sep 23, 2009, 06:50:48 PM  More alcoholism in this story than in anything that Bukowski ever wrote...
M3Gr1ml0ck    Sunday, Sep 29, 2013, 09:04:53 PM  Una mirabilmente atipica quadrupla vignetta di apertura, che mostra un vasto e silenzioso paesaggio nordico di immense foreste costellate da laghi senza alcun Papero o altro essere vivente, apre le danze di una avventura meravigliosamente "sulla strada", che vede sequenze angosciantemente realistiche in cui il povero Paperone, malato di inappetenza, si deteriora in modo crescente, evidenziato anche da una grafica disturbantemente credibile.
La diagnosi, espressa in termini favolosamente Ciminiani, è una sublimazione dell'essenza stessa di Paperone, che nella sua psicologica fame di potere, trascende i limiti fisici del corpo a costo di morirne, respinge il cibo normale e ambisce impossibilmente ad assimilare monete e banconote, cariche di valenza non solo simbolica del suddetto potere. Quale altro autore è mai riuscito a dare una lettura simile di un Papero così trascendentale (se si esclude Don Rosa, molti anni dopo)?
Paperino e Nipoti si imbarcano così in una cerca continentale, dal Messico alle Montagne Rocciose al Canada, incontrando saggi e professori e indigeni con stili, metodi e nomi esilaranti, che forniscono ogni genere di diagnosi ("Lo zio non è un mostro, è solo un papero!"), guidando i protagonisti in un mondo sempre più lontano dalla civiltà, a contatto con un volto naturale e primordiale della Terra, dove esistono sublimi e immensi paesaggi incontaminati, uomini ancora in contatto con l'ecosistema (inteso come complesso organismo globale), di cui fanno parte insieme a minuti muschi dalle poprietà guaritive, e colossali mostri impensabili, resti di un'epoca sconosciuta, e generati da suggestioni storico-mitiche.
La fulminea e prodigiosa scena della guarigione di Paperone precede il risveglio della sua avidità, e l'intrusione della tecnica moderna devasta un ambiente antico di millenni, compromettendo dissennatamente un equilibrio ottenuto a caro prezzo, in una "parabola" che non è una metafora, ma una descrizione nuda e cruda della mentalità rapace e dissennata dell'uomo moderno.
Tra le numerose annotazioni di ogni genere, compreso lo spirito di famiglia dei Paperi durante il pericolo sul fondo della fossa glaciale, da segnalare il beffardo e frizzante umorismo etilico che pervade tutta la storia, e che ci regala memorabili e irripetibili avvinazzati da antologia, assetati di "bianco dei colli" e gin.
Come la storia (soggetto, sceneggiatura e dialoghi), anche l'arte è fantasticamente potente, visionaria, immensa. Un realismo naturale grandioso, un dinamismo che fa "uscire" i personaggi dalla vignetta, una mimesi totale con la narrazione (come si vede nelle incredibili onomatopee del grido del Moloch). Col suo tratto adulto e magistrale, Cavazzano cattura e rilancia all'ennesima potenza l'essenza dell'epica moderna di Rodolfo Cimino.
roderese    Monday, Jun 23, 2014, 10:26:39 AM  Fantastica storia del mitico duo Cimino - Cavazzano. Grande avventura ed esilaranti trovate comiche fino al colpo di scena finale. Gli ambienti tratteggiati dalla sapiente mano di Cavazzano sono a dir poco monumentali..ti restano nella mente anche a distanza di tanto, tanto tempo..
tcp    Friday, Jul 28, 2017, 04:03:52 PM  Bella. Ricolma e strabordante di elementi e momenti memorabili.
Tregua78    Saturday, Nov 21, 2020, 12:02:38 PM  Epica.
Cavazzano tratteggia in maniera a dir poco sublime suggestive vedute di una natura incontaminata e perduta, presto rovinata dalla mano "avida" dell'uomo d'affari.
Cimino ci regala una immagine indelebile del Papero Magnate:
Lo zione trascende la fame chimica a favore della fame di denaro e potere e non poteva essere altrimenti per uno che vive in un deposito zeppo di monete e preziosi vari.
...
Due piccole parentesi comiche: Il professor "Manduca" ha una barba così lunga che ha bisogno di un attendente che gliela regga.
Il professor Augellotto che vive in un vero e proprio "Nido" correlato di vaschetta e mangime.

Hrysaor    Tuesday, Nov 22, 2022, 11:52:03 AM  Καλούτσικη. 8

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